“Da venditore a consulente”, intervista all’autrice Chiara Valentini: la vita, il lavoro, la passione per lo sport

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Da venditore a consulente“, questo il titolo del libro di Chiara Valentini edito dalla PAV Edizioni in uscita nei prossimi giorni. Un libro che tocca argomenti di carattere “professionale” ma che si legge tutto di un fiato e che riesce a tenere incollato il lettore alla pagina come il miglior romanzo di fiction. Merito dell’autrice, che nel raccontare la sua vita professionale non lesina aneddoti e ricordi, facendo spesso naufragare le pagine nel racconto di una vita – la sua – che riesce ad essere universale nel raccontare le fatiche, le delusioni, le disillusioni, ma anche gli slanci, le passioni, i traguardi, i successi, di una professione, quella di consulente in una azienda “illuminata”, che le ha regalato moltissime soddisfazioni.

Dall’Introduzione:

Lo sapevi che nei centri fitness esiste la figura del consulente? Oggi posso dire che più di qualche imprenditore che lavora in questo settore la prende in considerazione, ma non le dà la giusta importanza. L’obiettivo di questo libro è quello di far conoscere tale figura, come si diventa consulente, ma anche quali possono essere gli aspetti positivi per un centro fitness. Questo scritto si rivolge a te che ami l’attività sportiva e l’hai assunta come valore all’interno del tuo stile di vita; a te che sei appassionato di sport, ma non hai ancora trovato la tua identità; a te che desideri trasformare lo sport in un’impresa o, ancora, a te che operi già nel settore e desideri intraprendere la professione più avvincente e bella del mondo.

Il libro verrà presentato sabato 30 novembre alle 17,30 presso Parco kolbe Italiana Fitness; saranno presenti, oltre all’autrice, il Direttore generale Italiana Fitness Carlo Sbrenna e gli altri quattro soci; presenta il giornalista sportivo Gianluca Boserman.

Abbiamo incontrato Chiara per farci raccontare qualcosa di più sul suo libro: la positività e la passione che Chiara mette nel suo lavoro traspaiono dalle sue parole: passione è la parola che la descrive meglio e che emerge con forza delineando tutta la sua vita.

Raccontaci la genesi del tuo libro, cosa ti ha spinto a prendere mouse e tastiera e scriverlo?
Credo profondamente nella parola “coerenza” e da quando ho ricevuto ruoli di responsabilità all’interno della mia azienda ho sempre sentito l’esigenza di crescere e formarmi; è stato proprio tramite i percorsi formativi esterni che ho capito quanto di bello e profondo c’era nell’azienda in cui lavoro e ciò mi ha dato ancora più consapevolezza dell’importanza del ruolo del consulente nei centri, e di tutto quello che di bello abbiamo fatto e continuiamo a fare. Così ho deciso di rendere pubblica parte della nostra storia. Ho deciso di scrivere questo libro proprio per rendere pubblico il lavoro che c’è dietro al ruolo del consulente e per dargli il giusto valore, inoltre il libro vuole essere un messaggio che va oltre a determinati concetti. Credo di appartenere ad una realtà bellissima, l’azienda che sento come fosse mia che si chiama Italiana Fitness, che si contestualizza in un settore altrettanto magnifico, lo sport ed il benessere. Ho sentito l’esigenza di raccontare la mia trasformazione tramite questa professione senza dimenticare il lavoro di tutti quelli che hanno creduto in me e hanno alimentato la mia passione, quindi i miei titolari e tutte le persone che hanno e collaborano con me. Credo che siamo stati capaci di realizzare qualcosa di fantastico, non solo al livello puramente strutturale o materiale… questo è un lavoro fatto di credo, passione, costanza e determinazione, nonché collaborazione, sacrificio e unione… potrei continuare a tirare fuori ancora 1000 valori che ho avuto la fortuna di vivere ed essere ispirata in questo magnifico percorso di vita professionale. Non potevo che scriverlo, e vorrei essere di ispirazione per chi crede in questo mondo e vuole affermarsi proprio come Italiana Fitness ha fatto negli anni.

Il bello del tuo lavoro.
Intanto il consulente nella nostra azienda è la persona che consiglia il percorso ideale al cliente, che lo aiuti a motivarlo ad iniziare un progetto di movimento, sport, legato alla propria salute, ovviamente sotto un punto di vista economico e soprattutto organizzativo che coincide perfettamente all’esigenza del cliente stesso. Il bello però non sta nel chiudere un contratto, la vera parte bella è vedere il cambiamento in positivo delle persone che iniziano ad allenarsi costantemente, è vederli diventare parte della tua realtà e la soddisfazione è quando ti ringraziano di averli convinti ad iniziare perché hai contribuito al loro benessere.

Ci racconti un aneddoto del tuo lavoro che ti è rimasto impresso?
Ricordo ancora che nella fase di prevendita avevo convinto un cliente ad iscriversi per tre anni a centro ancora chiuso. Una volta che il centro ha aperto lui ha frequentato costantemente, ed era felice… dopo qualche anno però ho saputo che aveva avuto un incidente domestico ed era in pericolo di vita, ero molto dispiaciuta, ma dopo vari mesi è tornato ad allenarsi ancora convalescente, mi ha chiamato “Angelo“, disse che il medico ha riconosciuto nella sua forza fisica uno dei motivi che lo ha aiutato a sopravvivere, forza ottenuta grazie al fatto di tenersi in allenamento. Lui ha ringraziato me per averlo convinto: questa è la parte più bella del mio lavoro!

Facciamo il gioco della “sliding doors”: se non avessi accettato il lavoro anni fa:
Non so cosa potrei fare adesso se dodici anni fa non fossi entrata nel FitVillage, ma credo che niente succeda per caso… e se riesci ad assecondare gli istinti che ti trasportano verso qualcosa che ti stimola, senza lasciarti prendere dalle insicurezze, difficilmente puoi sbagliare.

Una citazione del tuo libro che vuoi condividere con i lettori
Più che una citazione vorrei condividere un messaggio che emerge tra le righe nel mio libro. Il messaggio è quello di fare in modo di amare profondamente quello che si fa se si decide realmente di investirci del tempo… già che lo si chiami solo “lavoro” vuol dire che non ti appassiona come dovrebbe; eliminare la passione per quello che fai rischia di farti perdere di vista chi sei, e non potrai mai tirare fuori il bello che è dentro di te!

Prossimi progetti
I progetti sono tanti, mi piacerebbe scrivere ancora e legare un manuale di vendita a questo romanzo, e magari legare una accademia per valorizzare ancora di più questa professione.

Giovanni Lembo
Giovanni Lembo
Giornalista, sceneggiatore, raccontastorie, papà imperfetto. Direttore di Sitopreferito.it e fondatore de laragazzapreferita.it e di romastorie.it (presto online). Cinema, libri e fumetti sono il suo ambito; la sua vocazione raccontare storie improbabili di ingenui e sognatori. Scorrazza spesso in moto con la banda di Kaneda, beve birra con replicanti e cacciatori di androidi, viaggia sulla Bebop là dove nessun uomo è mai giunto prima. Ha un sacco di amici immaginari...

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